LC Adrano Bronte Biancavilla – LC Catania Nord – LC Misterbianco


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Si scrive screening, si legge prevenzione dei tumori


Il LIONS Club di Adrano – Bronte – Biancavilla, con la collaborazione dei Lions Clubs di Catania Nord e Misterbianco, giorno 08 Giugno a Villa delle Favare- Biancavilla, ha organizzato un convegno dal Titolo “Prevenzione Oncologica: Screening Istituzionali”.

L’interesse per il tema nasce dal fatto che, nonostante la validità e piena attendibilità degli screening effettuati, che hanno permesso di diagnosticare precocemente e trattare neoplasie asintomatiche e latenti, l’adesione a tali campagne di prevenzione risulta, ad oggi, di gran lunga inferiore alla media standard delle altre Regioni.

Il Presidente del Club, dott. Pietro Cortese, in apertura dei lavori sottolinea come Il Lions Clubs International attraverso i temi di studio ed i service Nazionali e Distrettuali, nell’espletamento delle proprie attività, rivolgono particolare attenzione alla salute della collettività tramite la prevenzione di malattie croniche e neoplastiche.

In particolare, lo stesso, sottolinea come Il  Lions Club, che ha già supportato tale attività, potrebbe dar vita ad una campagna informativa attraverso la realizzazione di spot radio-televisivi, attraverso service ed organizzazione di eventi pubblici rivolti alla popolazione target, o ad altre Associazioni di volontariato radicate nel territorio.

Relatore il Direttore Generale della  Azienda Sanitaria Provinciale di Catania, dott. Giuseppe Giammanco, il quale evidenzia l’importanza della partecipazione agli screening quale investimento per la salute e pone in evidenza quanto è stato fatto in materia e le iniziative in itinere per favorire ed implementare la partecipazione della popolazione target.

A seguire, tra gli interventi programmati, il dott. Renato Scilleri, responsabile del Centro Gestionale Screening dell’ASP di Catania, il quale fa rilevare come Gli screening oncologici dell’Asp di Catania coinvolgono una numerosissima popolazione target composta da: circa 130.000 donne di età compresa tra 50 e 69 per lo screening mammografico, circa 330.000 donne di età compresa tra 25 e 64 anni per lo screening ginecologico, circa 250.000 donne e uomini di età compresa tra 50 e 70 anni per lo screening del tumore del colon retto. Per affrontare un impegno così gravoso, l’Asp di Catania ha, nel tempo, definito e potenziato un sistema costituito da una rete di ambulatori e strutture organizzativo-gestionali per offrire ed effettuare gli esami di primo e secondo livello, anche con protocolli operativi con le Aziende Ospedaliere e con le strutture accreditate dotate di Dipartimenti oncologici e con il coinvolgimento dei Medici di Famiglia e delle Farmacie.

In tale ambito sono state acquisite attrezzature di ultimissima generazione (mammografi digitali, colonscopi, colposcopi, ecc.) per rendere ancora più qualificata l’assistenza offerta. Negli interventi programmati i referenti dei tre screening, il dott. Giovanni Magri per il Ca Colorettale, dott. Vincenzo Ricceri per Ca della Mammella e la dott.sa Pina Spampinato per l’U.O. di Screening Ginecologico,  fanno rilevare che una corretta prevenzione, effettuata presso i centri autorizzati e secondo le linee guida emanate dai rispettivi gruppi di studio, può permettere di diagnosticare in fase precoce malattie neoplastiche migliorandone il trattamento ed aumentando le aspettative di vita.

La serata si conclude con gli interventi del dott. Giusepppe Calaciura, già Direttore Generale dell’ASP di Catania, della dott.sa Barbara Bua, Presidente dell’APCA di Adrano, la quale fa un excursus dell’attività effettuata dall’associazione nell’ultimo ventennio, e del dott. Alfio Cinardi, Segretario del Club.


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